Scheda tossicologica

Dopo l'entrata in vigore del regolamento (CE) N. 1272/2008 (CLP) diventa obbligatoria la conformità con l'articolo 45 sulla designazione degli organismi incaricati di ricevere le informazioni relative alla risposta sanitaria in caso di emergenza:

Gli Stati membri designano gli organismi incaricati di ricevere, dagli importatori e gli utilizzatori che commercializzano miscele, le informazioni pertinenti all'adozione di misure di prevenzione e cura per la risposta sanitaria in caso di emergenza. Tali informazioni includeranno la composizione chimica delle sostanze sul mercato e le miscele classificate come pericolose a causa degli effetti nocivi per la salute. Comprenderanno anche l'identità chimica delle sostanze e miscele per le quali l'Agenzia ha accettato una denominazione chimica alternativa ai sensi dell'articolo 24.

In Italia l’organismo designato è l’Archivio preparati pericolosi dell’Istituto superiore di sanità. La procedura di notifica è regolata dal D.Lgs 14 marzo 2003, n. 65.

Non c'è attualmente un equilibrio comune nel formato o nella procedura di notifica a livello europeo, considerando che ogni paese ha il suo proprio sistema di notifica. Tuttavia, si sta lavorando sulla concordanza di informazioni sulle schede tossicologiche a livello europeo, dove la SIAM è attivamente coinvolta come membro di diversi gruppi di lavoro (betatester della piattaforma che genera schede tossicologiche a livello europeo, gruppo di lavoro con UFI ...)

Chemeter ha la possibilità di generare automaticamente le schede di sicurezza tossicologiche conformi ai requisiti di Spagna e Portogallo. Allo stesso modo, attraverso le nostre consulenze realizziamo notifiche di servizio ai vari centri antiveleno a livello europeo.